VOLA CIAMPINO 2018: il commento del DT

Ventesima edizione della “Vola Ciampino” svoltasi in una giornata climaticamente non sfavorevole.

Purtroppo alcuni piccoli problemi, culminati il sabato con un leggero stato febbrile, mi hanno consigliato un’assenza giustificata questa mattina.

Grazie sempre ai soliti, impegnati nel ritiro dei pettorali il sabato presso LBM di Via Tuscolana e questa mattina nella predisposizione dei Gazebo, tutto è filato alla perfezione.

Tutto, meno il calo dei nostri atleti, che lo scorso anno ci avevano permesso di dominare la classifica societaria con 156 classificati, per questa edizione scesi a 107, numero che ci ha assegnato il terzo posto dopo Podistica Solidarietà e LBM, rispettivamente 125 e 117 classificati.

Anche il numero dei classificati della Vola Ciampino è sceso dai 2.034 del 2017 ai 1.702 di oggi, siamo oltre il 15%.

Nella stessa giornata alcuni nostri atleti hanno gareggiato a Valencia, dove era in programma il mondiale di mezza maratona e a Milano, nella più anziana gara podistica meneghina: la Stramilano, giunta alla quarantasettesima edizione. In quest’ultima mezza i classificati sono stati 5.625, più del 10% in meno del 2017 quando i classificati furono 6.359.

Dicendo queste cifre non ho alcuna intenzione di recitare il “de profundis” delle corse su strada italiane, vorrei solo lanciare l’ennesimo messaggio alla nostra Federazione di Atletica Leggera, che con i tanti regolamenti, con i tanti lacci e laccioli ai partecipanti principalmente della maratone e delle mezze sta, a mio parere, creando i presupposti di un pericoloso malessere, che procura seri problemi agli organizzatori delle maggiori corse su strada italiane. Questo non lo dicono solo gli organizzatori della Roma Ostia, ma la maggior parte degli organizzatori delle più importanti corse su strada italiane. All’estero, invece, tutta un’altra musica!.

Tornando a Ciampino, diversi nostri atleti hanno ottenuto il primato personale sulla distanza. Pur essendo la gara ufficialmente annunciata sulla distanza di metri 9.900, con il prode Leoncini, abbiamo da sempre equiparato  ai 10.000 metri canonici i tempi ottenuti a Ciampino.

Quattro nostri atleti si sono classificati tra il quarantesimo e il cinquantesimo posto maschile assoluto, nell’ordine: Marco Indelicato 36.09, carico di chilometri in previsione della maratona di Roma, Alberto Mittoni a un solo secondo 36.10, Fabio Comina 36.28 e l’immarscescibile Daniele Giannini quinto M50 36.41. Seguono Umberto Nigri 37.21, Vincenzo Fargione secondo M55 38.08, Angelo Mazzoli 38.13, Roberto Viani 38.30 a soli due secondi dal suo best, Fabio Cittadini 38.56, a quattro secondi dal best, e Riccardo Sannia che completa la top ten maschile con 39.26.

Under quaranta minuti: Ignazio Farina con un ottimo finale 39.33, Dorin Sirghi 39.42, Simone Polinari 39.47 e Pino Scoccia 39.49.

Seguono il prode Claudio Leoncini 40.30, Alessandro Ciciriello che fa il suo esordio in una “dieci” con 41.03, Antonio Mascaro 41.43 e Valerio Jorio 41.46.

Hanno fatto il personale sulla distanza:

Alessio Saccocci 42.13 (migliora di oltre due minuti il 44.24 della Corsa del Ricordo).

Marcello Tumino 42.17 (42.23 Miguel 2018).

Alessandro Celli 42.22 ( migliora il già ottimo 43.42 di Ladispoli).

Franco Biocco 42.27 (migliora di 102 secondi il 44.09 di Ciampino 2016. A 55 anni è il miracolo della preparazione per la prossima maratona di Roma).

Giuseppe Lamedica 43.21 (44.19 Emergency 2017).

Alessandro Nulli 46.47 (47.11 Ladispoli 2018).

Gaetano Lobrace 46.55 (47.04 Miguel 2018).

Alessandro Testagrossa 47.21 (48.57 Ladispoli 2018).

Angelo Cipolla 50.43 ( 50.56 Santi 2017).

Giuseppe Zaghini 52.12 ( 54.06 Miguel 2018).

Da segnalare:

Claudio Nardecchia quarto M65 e Massimo Battisti secondo M75.

Vanno meglio le cose per le nostre ragazze, con tre nostre atlete fra le prime venti assolute: Lumi Lungu terza F45 undicesima e Roberta Boggiatto prima F50 dodicesima, 40.02 e 40.12 i tempi. Aurelie Bossard, diciassettesima assoluta e terza F40 41.06, Chiara Franceschini 44.09 quarta F40, Francesca Giambuzzi 44.57, sesta F35, Edwige Nania al netto personal best 45.56 (47.17 la scorsa domenica a Ladispoli), Simona Cuculi 46.07 suo secondo tempo di sempre sulla distanza, Barbara Izzo netto personale anche per lei 46.22 (aveva 47.40 alla BW) quinta F50, Rosaria Pulvirenti 46.42 e la brava Alessia Tomassini 48.29 che concludeva la nostra top ten femminile.

Delle altre da segnalare Antonia Catini seconda F70 e Amicizia Orietta prima F75.

Abbiamo ricevuto una comunicazione da Roberto De Benedittis, l’organizzatore dell’Appia Run, che ci ha comunicato di essere vicino al “sold out” per raggiungimento del massimo di iscrizioni previste e di chiudere probabilmente in anticipo le iscrizioni alla gara. Preghiamo pertanto di anticipare l’iscrizione all’Appia Run, per coloro che desiderano partecipare e non fossero ancora iscritti.

Ricordiamo che da Mercoledì 28 Marzo a Lunedì 2 Aprile la nostra sede sarà chiusa. Riapriremo da Martedì 3 Aprile con l’orario 9.30 – 13.00  15.00 – 19.00

Colgo l’occasione per inviare a tutti i nostri atleti, dirigenti, collaboratori e volontari, gli auguri di una serena Pasqua.

 

LUCIANO DUCHI

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