FIRENZE MARATHON EDIZIONE 35 – il commento di Luciano Duchi

Una giornata molto piovosa e umida nella bella Firenze, per la trentacinquesima edizione della maratona cittadina.

Alla fine i maratoneti classificati sono stati 7.604 (settemilaseicentoquattro), cifra che assegna per l’ennesima volta il terzo gradino del podio italico per numero di classificati, secondo considerando le sole maratone, dopo la Maratona di Roma e la Roma Ostia.

Purtroppo un calo del 10% dei classificati, lo scorso anno furono 8.438, conferma che nelle grandi manifestazioni sul suolo italico, l’obbligo della Runcard per gli stranieri, i tesserati agli enti di promozione sportiva e i non tesserati, non favorisce l’aumento dei partecipanti…ma c’è qualcuno che ancora lo asserisce.

L’umidità e la pioggia non hanno impedito risultati tecnici importanti, in particolare la maratona femminile è stata appannaggio dell’Israeliana Lonah Chemtai Salpeter, di chiare origini Keniane, che ha corso in 2.24.17, miglior crono europeo dell’anno e record della gara. In campo maschile successo dell’atleta del Bahrein Gelelchu, con il tempo di 2.11.32. In campo maschile primo degli italici l’ex campione italiano di maratona Ahmed Nasef giunto ottavo in 2.23.19 poco prima dell’Israeliana, mentre prima delle italiane la vicentina Maurizia Cunico 2.50.54 ad oltre 26 minuti dalla vincitrice.

Ben 34 Bancari hanno concluso la gara e undici hanno riscritto il proprio personal best di maratona, risultato assolutamente lusinghiero.

Iniziamo dal bravo Andrea Cocciolo tempo 2.54.18, che ha fatto le due mezze in 1.27.47 + 1.26.31 con un’ottima distribuzione, comprensiva di negative split, concludendo a sessantanove secondi dal best del 2015.

Cina Stefano; 2.55.39   1.27.48 + 1.27.51 anche per lui splendida gara e personale del 2016 a soli ottanta secondi.

Leoncini Claudio: 3.03.49   1.29.14 + 1.34. 35, solito leone, anzi solito leoncino, terzo gradino del podio bancario .

Scoccia Giuseppe 3.04.55   1.29.27 + 1.35.28. Personal best Bancario aveva 3.11.03 Roma 2018.

Dina Sergio 3.05.02       1.28.27 + 1.36.35. Fermo sei mesi, ci ha provato, da Gennaio M60 ci darà tante soddisfazioni…sicuro!

Ferrante Francesco 3.04.46      1.34.07 + 1.30.39. Splendida gara in rimonta primo risultato in maratona, tattica prudente che ha dato i suoi frutti. bravo Francesco.

Viani Roberto, 3.06.30   1.32.45 + 1.33.45, terzo atleta dell’orgoglio tapascio sorattiano, record personale precedente 3.18.35 Roma 2018, migliora di oltre dodici minuti!.

Cucchi Simone: 3.19.39   1.34.48 + 1.44.51, peccato il calo finale, ripete il tempo di Berlino 2018 3.19.04.

Russo Raffaele: 3.21.51     1.41.51 + 1.40.00, negative split e personal best di quasi sedici minuti, aveva 3.37.53 Roma 2017.

Cerioni Carlo 3.27.26    1.42.33 + 1.44.53     buona gara del bravo Carlo.

Eramo Marco 3.27.25    1.45.06 + 1.42.19 Altro ottimo negative split, record personale di oltre quindici minuti, infatti aveva 3.42.45, Roma 2018.

Bracaletti Alessandro: 3.33.43   1.40.26 + 1.53.17. Fino a tre quarti di gara era in netto vantaggio sul suo best…poi è arrivato il muro.

Scarlato Michele: 3.31.29     1.47.20 + 1.44.09 il negative split non è stato sufficiente per il personale, ma ha fatto un’ottima gara.

Corti Luca: 3.39.32   1.52.21 + 1.46.11. Negative split, ma in questo caso partenza un pochino lenta.

Cuculi Simona 3.43.36     1.50.33 1.53.03. Ottima gara e personale best, aveva 3.44.30 Roma 2017.

Scacciatelli Alessandro: 3.43.23   1.53.22 + 1.50.01. Ancora un netto negative split, che porta al personale per oltre diciassette minuti (aveva 4.00.42 Roma 2018).

Nania Edwige: 3.47.59   1.50.51 + 1.57.08. Due mezze maratone e una maratona in quattordici giorni!!! Record personale di quasi nove minuti, aveva 3.56.34 Valencia 2015. Brava, ma pericoloso imitarla.

Giombini Fabio: 3.48.50   1.54.48 + 1.54.02. Negative split e altro best di quasi dieci minuti (aveva 3.59.07 Roma 2018).

Marchese Mario: 3.49.42     1.55.14 + 1.54.28. Ha sfiorato il personale per soli venti secondi.

Traccitto Matteo: 3.49.50      1.54.51 + 1.54.59. Due mezze quasi identiche e personal best (aveva 3.53.28 Roma 2018).

Biocco Franco     3.55.47     1.44.29 + 2.11.18.   Ci ha provato Franco ma alla fine è stato un calvario.

Agapiti Marco       3.53.07      1.55.03 + 1.58.04. Personal best aveva 4.01.11 Roma 2017.

Lezoche Giovanni 3.55.09      1.51.57 + 2.03.12

De Sactis Paolo    3.58.24       1.49.54 + 2.08.30

Gorgone Salvatore          4.04.49

Ianzano Antonio   4.02.25 Esordio sulla maratona.

Rodriguez Magni Fabrizio: 4.08.10

Tripodi Enzo Maria: 4.12.07

Faggi Giulia: 4.19.02 crampi dal 25° chilometro, dieci chilometri al passo.

Maurizi Massimo: 4.49.25

Magnano Francesco: 4.45.27

Pulvirenti Rosaria: 4.45.27

Ferraldeschi Alfredo: 4.55.54

Pelonara Gino M75: 5.41.27

 

 

LUCIANO DUCHI

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