Trofeo Città di Fiumicino

Stupenda mattinata in quel di Fiumicino, per il Trofeo cittadino svoltosi su una distanza differente da quella usuale di mezza maratona e la dieci chilometri, come avvenuto nelle edizioni precedenti.

Quest’anno, probabilmente per non rappresentare un duplicato della recente K21 valida per il campionato italiano assoluto di mezza maratona, maschile e femminile,  la gara si è disputato sulla distanza di 15 chilometri, in sostanza sostituendo la R.U.M. che aveva ceduto la sua data del 17 ottobre 2021 alla RomaOstia.

 

La gara, ben organizzata, ha visto classificati all’arrivo 939 atleti, 716 uomini e 223 donne, con ben 134 gruppi. La classifica per Società ha visto il netto primo posto dei GSBRun con 77 atleti classificati, Podistica Solidarietà 56, Purosangue ed L.B.M. che hanno completato il podio con 45 atleti all’arrivo. A seguire Villa Pamphili 40 e Piano ma arriviamo 32.

Vincitore della gara maschile il portacolori dei Bancari Romani Danilo Martin, che dopo il secondo posto nella classica Appia Run, ha aggiunto una gara di prestigio nel suo palmarès, tagliando per primo il traguardo finale, nell’ottimo tempo di 50.21, precedendo di circa 200 metri l’atleta di casa Luca Scaramucci 50.57 e terzo gradino del podio per l’altro nostro top atleta Emiliano Carloni 51.46. Gara femminile dominata dall’eterna Paola Salvatori, della gloriosa Roma ’83, giunta con il tempo di 56.25, che ha preceduta la nota e rinata Eleonora Bazzoni, Romatletica Footwork 57.23 e terzo gradino del podio per Giovanna Ungania, OSO Italia, 59.16. Quinta la nostra Giulia Pranteda con il tempo di 1.01.16.

Martin Danilo ha battuto il record sociale sulla distanza di 15 km detenuto da Giovanni Argentieri, con il tempo di 51.31, ottenuto nel Trofeo Lidense di Ostia del 2017, mentre Emiliano Carloni è passato al quarto posto, dopo Andrea Moccia e davanti a Claudio Leoncini.

Mi permetto di parlare di tutti i nostri atleti.

Nono assoluto Antonio Marracino, secondo SM40 53.58 e dodicesimo Fabiano Galassi 54.06 entrambi alla prima 15 km, per lo meno con i Bancari.

Ottima gara del duo: Fabio Erobusti e Ugo Zamparelli, entrambi al personal best sulla distanza con 54.21.e 55.50, tredicesimo e ventisettesimo assoluto rispettivamente, ma quel che più conta primo e secondo della categoria SM50.

Trentaduesimo Luca Bertaccini 56.15, davanti a Roberto Del Negro 56.31, Emiliano Fossatelli 57.05 e Santo Santalucia che con 58.43, suo personale, ha concluso la top ten dei Bancari al maschile.

A seguire: Daniele Giannini che con 59.57 è l’ultimo dei nostri atleti a concludere la gara under 4 minuti al km. De Pascale Pasqualino che frenato dal coach, avendo in programma la maratona di Firenze per domenica prossima, non può fare a meno di correre in 1.00.44 a 4.02 di media. Dopo di lui Vincenzo Ciurleo pacer della Pranteda 1.01.15, un tranquillo Marco Caponeri 1.01.26 che ha portato al personale il Margravio del Soratte, presidente dell’Orgoglio Tapascio Stefano De Iulis, cittadino onorario di Lampedusa, come vincitore del Giro dell’Isola, che ha terminato in 1.01.28, battendo il precedente best di 1.01.46 ottenuto nella R.U.M. del 2019. Il prode Stefano al rientro è passato a casa del coach, per portargli una mozzarella campana Doc. A proposito complimenti al suo erede che ha esordito ieri in una stanza controllo VAR di una partita di serie B, come ingegnere di supporto tecnico all’arbitro, che comunica con l’operatore in campo. Peccato che non fosse stato presente a Roma, magari evitava uno dei due rigori contro la Lazio.

Dopo De Iulis è giunto Emiliano Antoniozzi1.02.28 e Francesco Gambacorta, che non so se sia l’erede del mitico “Shortleg Mauro”, uno dei nostri migliori atleti di sempre, 1.03.04 per Francesco ed entrambi all’esordio sulla distanza.

Dopo di loro il ritorno di quella vecchia volpe di Huza Marius Razvan, unico superstite degli atleti del triangolo delle Bermuda: Nepi, Civita Castellana e Sant’Elia 1.03.12 per Mario.

Con Alessandro Arigoni 1.03.14 e il grande Vicepresidente Ignazio Farina, autore di una gara regolarissima, 1.03.17 arriviamo al ventesimo sociale.

A seguire Luca Parolo 1.03.54 e il grande Carlo Fornario, ex D’Artagnan di classe eccelsa, che con 1.04.19 annientava il suo best precedente di 1.19.42 ottenuto nella R.U.M. del 2019. Dopo di lui il quintetto: Gammella Domenico 1.04.49, Alessandro Frangella 1.05.41, Armando De Sossi 1.06.02, Celeste Paolo 1.06.15 e Alberto Andrian 1.07.04 tutti esordienti sulla distanza. Andrea Polverino concludeva in 1.07.33 superando il suo vecchio personale di 1.08.40, ottenuto nella R.U.M. del 2017.

Riprende piano piano Armando Piccardi 1.07.53, davanti al “vecio” Sandro Scalabrin 1.08.09, Antonio Mascaro 1.08.29, Marco Luigi Rossi 1.08.48, Giuseppe Lamedica 1.08.53, Giuseppe Castellano 1.09.32 e l’immenso Leone Castellana, che dopo decine di trail e cavoli (eufemismo) vari, torna alla corsa piana e ottiene 1.09.47, ultimo dei Bancari sotto la soglia dei 4.40 al km.e sesto assoluto SM 65.

Dopo un altro atleta senza servizi, Antonio De Benedittis 1.10.40, giunge il poliedrico Dr. Marco Cavarra, primatista dell’Urbe del lancio della siringa nel braccio, che si permette il lusso di precedere Maestro Paolo Galasso: 1.11.04 e 1.11.35 i loro tempi.

Seguono: il tranquillo Andrea Toppano e Alessandro Marini entrambi 1.11.54. il secondo quarantesimo sociale.

Ancora due nostri atleti sotto i 5 al km di media: Pierluca Addari 1.13.59 e Riccardo Palmucci 1.14.54.

Seguono: Alessandro Squarcia 1.16.45, Mario Marchese 1.16.46, Alessandro Nulli 1.17.02, Umberto D’Alterio 1.17.53, big Mauro Deidda 1.19.00, Adamo Carbone 1.19.26, Valerio Di Girolamo 1.20.34, Gregorio Nanni 1.21.03, i fratelli siamesi Davide Micheletti e Massimo Caria 1.21.29, per Massimo suo personale di quattro minuti in quanto aveva 1.25.29 nella R.U.M. del 2018.

Mauro Bolognesi 1.22.17 suo personale, aveva 1.23.23 nella R.U.M. del 2019, il pio Sergio Pugliese che aveva dato libera domenica all’erede Domenico 1.22.28, l’immarscescibile Flavio Rizzardi 1.23.14, Stefano Coccioletti in 1.23.47,  il mitico Valter Zuppello SM 75 nostro tesserato dal 1987 1.25.22 quarto della sua categoria, Giuseppe Zaghini 1.25.43, l’immenso SEB Violante 1.28.16 under i sei minuti al km e suo record personale, aveva 1.31.14 nella R.U.M. del 2019. Dopo SEB  il suo valvassino Vincenzo Di Pasquale 1.29.00, Janzen Everhardus bancario da tempo immemore 1.30.11, Roberto Priora 1.30.12, Alessandro Pontolillo 1.31.14, il pio Roberto D’Amico 1.32.11, il Cavalier Gianni Enzo da Arcore Latino 1.32.11, Giuseppe Paolino 1.33.26 e last but not the least Marco Celli 1.42.32.

Solo dieci le nostre Pulzelle D’Orleans, prima di loro e quinta assoluta Giulia Pranteda, prima della categoria SF 35 con il tempo di 1.01.16. Dopo di lei la bravissima Ludo Baciucchi all’ennesimo personal best di questo 2021 migliorato di oltre dieci minuti con 1.12.12 a 4.48 di media, il precedente era 1.22.49 della R.U.M. del 2019. Terza sociale Simona Cuculi 1.16.07, anche lei al best in quanto aveva 1,1618 della R.U.M. 2019. Personale anche per la presidente Laura Duchi, che aveva ritirato il sabato i pettorali alle Terme ed era arrivata alle prime luci dell’alba, quarta sociale con 1.19.03. aveva 1.19.37 su “Aspettando la mezza” del 2013. Quinta Maria Felicetti, anche lei al best con 1.23.20, aveva 1.25.33 nella R.U.M. del 2017.

A seguire Maria Laura Turco 1.25.22, Alessia Tomassini 1.26.40, Matilde Masini al personal best con 1.27.15, aveva 1.27.58 nella R.U.M. del 2019, Donatella Ortolani 1.32.49 e la junior Ludovica Foligno 1.33.04.

Ho voluto menzionare e riportare i tempi di tutti i nostri atleti, perché era da tempo immemore che non vincevamo una gara di lignaggio sia a titolo individuale sia come gruppo sportivo e un ringraziamento va a tutti i nostri partecipanti.

MARATONA DI VERONA

Alcuni nostri atleti hanno preso parte alla maratona e alla mezza  di Verona.

Riporto i loro risultati:

MARATONA

Molinari Sabrina                  4.03.14

Camboni Massimiliano       4.09.12

Bissattini Stefano                4.29.49

 

MEZZA MARATONA

Sicari Fabio                          1.24.48

Passa Maurizio                    2.24.07

Belà Sara                              2.24.08

 

Domenica prossima, con la cronoscalata del Tuscolo, affrontiamo la penultima gara del Trofeo della Ripresa e vi attendiamo numerosi. Faranno gli onori di casa Alessandro Oronzini con la first lady Chiara.

 

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