We Run Rome 2022 – di Paolo Fedele

Prima di parlare della gara, non posso non spendere due parole su un grande che ci ha lasciato, Edson Arantes do Nascimento, per tutti Pelè. Purtroppo, negli anni 60 e 70, la televisione ha fatto vedere solo pochi sprazzi della sua arte calcistica. Con Luciano ricordavamo il gol segnato alla finale contro l’Italia. Pur marcato dall’arcigno Tarcisio Burgnich, uno dei migliori difensori del mondo dell’epoca, Pelè è salito in cielo, si è fermato e di testa fece un gol strepitoso.

Per anni ci si è chiesto se fosse più bravo lui o Diego Armando Maradona.

Hanno giocato in epoche e in condizioni diverse. Resta da dire che sono stati fortunati chi ha potuto vedere all’opera questi due geni del calcio.

Mi piace pensare che Lassù, quei due, si staranno divertendo a dare calci a un pallone.

Con la We Run Rome, di seguito per brevità WRR, si chiude l’anno podistico 2022, un anno che ha visto germogliare i semi per la rinascita, podistica e non solo, dopo le vicissitudini causate dalla pandemia, anche se, è utile ribadirlo, non bisogna abbassare la guardia.

Recuperata l’edizione 2021 nel mese di giugno, la WRR si ricolloca nella sua data originaria del 31 dicembre. Organizzata dall Atleticom, l’edizione appena terminata è stata la numero 11.

Gara Fidal insignita del riconoscimento “Silver Label”.

Con questa gara termina il nostro Campionato Sociale, ma di questo parleremo dopo, ma non possiamo non ringraziare coloro che in occasione di tutte le gare, nessuna esclusa, hanno fatto in modo di far trovare un accogliente gazebo a tutti i nostri atleti. Avendo dato, in più di un occasione, il mio contributo, so cosa significa: spesso andare a prendere i pettorali e pacchi gara il giorno precedente alla gara, svegliarsi in ora antelucana, viaggiare con il buio pesto, montare il Gazebo in qualsiasi condizione climatica. E’ doveroso un GRAZIE.

Viaggio di andata a impatto ambientale zero, mi affido alle italiche ferrovie per raggiungere Roma Ostiense, da li, passetto passetto, arrivo al Gazebo, posto come sempre al “mejo posto”, ovvero a via Valli delle Camene a pochi metri dallo striscione di partenza.

Insieme a Super Ignazio, che ieri si è sobbarcato, unitamente a Big Coach Luciano, l’onere e la fatica di andare a ritirare pettorali nei pressi della stazioni ci sono sempre i soliti: Manuel Arrigoni, Giorgio Lamberti e il sottoscritto. a dar manforte giunge Andrea Cacciani che unitamente a Big Coach distribuisce i pettorali. Ignazio alla contabilità e io e Manuel alla distribuzione pacco gara, maglietta con sacca.

Fanno esordio ai miei piedi le nuova e fiammanti Hoka Clifton. Purtroppo sono le mie gambe che non riesco a farle nuove.

Il Padre Eterno ci regala, per l’ultimo dell’anno, una bella giornata di sole.

La distribuzione pettorali si svolge veloce e quando manca mezzora alla partenza è d’obbligo un po’ di riscaldamento, insieme alla brava Alessandra Testa e poi cerchiamo il varco dei competitivi con pettorale rosso. Si è faticato non poco e malgrado gli sforzi dei controllori delle griglie, qualche non competitivo, più o meno in buona fede, si è intrufolato nella griglia di non appartenenza.

Partenza oltre modo lenta, davanti il gruppo non si sgranava ed era arduo allungare le gambe.

All’inizia di via Petrocelli, dopo circa un km riesco a dare continuità al mio passo.

Secondo km nei pressi di via del Corso e poi si gira per via del Tritone per poi girare, e siamo al 3° a via dei due Macelli e il suolo da calpestare è fatto dagli odiosi sanpietrini.

Dopo aver percorso Piazza di Spagna e via del Babuino, arrivati a Piazza del Popolo c’è il momento topico della gara. si sale per via D’Annunzio su dei tornanti che ai meno giovani ricordavano quelli percorsi dai ciclisti nelle salite del Giro D’Italia, breve tratto riposante e poi ancora salita a viale S.Paolo del Brasile e come non ricordare ancora il grande Pelè.

Un lungo tratto in discesa, gran parte in via Veneto e  vengo superato dal mio competitor M65, Vincenzo Alfano.

La discesa ci porta a via del Traforo e affrontiamo in salita, sempre sui sanpietrini, la salita dentro la galleria. Un breve tratto su via Nazionale ci porta a via dei Serpenti, da li si intravede il Colosseo.

Breve tratto in via Cavour e poi il tratto, colmo di turisti, di via dei Fori Imperiali.

Ormai è fatta, la salita girando attorno al Colosseo, viene affrontata senza timore e la successiva discesa di San Gregorio ci porta al rettilineo finale viale delle Terme.

54,49 il responso finale sui i 10 km della gara, 104 secondi rispetto all’edizione 2013, ultima da me corsa, ma sono trascorsi 9 anni e non mi posso lamentare.

2459 gli arrivati. 348 in più rispetto all’edizione di recupero del giugno scorso, ma 281 in meno rispetto all’ ultima volta corsa nella data naturale, ovvero il 31 dicembre 2019, quando il Covid era una lontana minaccia proveniente dalla Cina. Invece sono 1621 i “non competitivi” che hanno portato a termine il percorso

Vince la gara l’atleta dell’Esercito Daniele Meucci in 29,28 segue dopo 16 secondi il moldavo Maxim Raileanu, mentre con 29,51 arriva il carabiniere Stefano La Rosa.

Vittoria dell’Esercito anche tra le donne. Si impone Sofiia Yaremchuk con 33,37. A debita distanza arrivano Alessia Tuccitto del GS Lammari e Ilaria Sabbatini dell’Avis Macerata. I loro rispettivi tempi 35,41 e 35,49.

Tra le squadre vince nettamente la Podistica Solidarietà con 206 arrivati. Secondo la LBM con 208 e terza GSBR con 123.

La WRR faceva parte di quattro gare, Appia Run, Corsa di Miguel, Corsa dei Santi e appunto la WRR. La somma degli arrivati delle 4 gare vede sempre vittoriosi la Podistica, seguita da LBM e da noi del GSBR. Ma questi sono dati ancora ufficiosi.

E veniamo a noi. 23 donne e 100 uomini arrivati con  10 no show, compensati da una new entry.

Tra le donne si impone Luminita Lungu  con 40,44 seguita da Loredana Berardinelli 44,22 e Laura Ciccacci 46,09.

Tra gli uomini vittoria a Fabio Erobusti con 36,14 eguito da Roberto Del Negro dopo un minuto esatto e medaglia di bronzo a Manuel Arrigoni con 37,55

Vincono le proprie categorie Lungu (F50) e Cardellini (M70), mentre Erobusti arriva secondo fra gli M50

Di seguito la classifica generale GSBR

POS CLASSIFICA UOMINI REAL TIME
1 EROBUSTI FABIO 0:36:14
2 DEL NEGRO ROBERTO 0:37:14
3 ARRIGONI MANUEL 0:37:55
4 FORMAI RICCARDO 0:38:26
5 FARGIONE VINCENZO 0:39:19
6 ZAMPARELLI UGO 0:39:29
7 FORNARIO CARLO 0:39:30
8 CINA STEFANO 0:40:05
9 BERTACCINI LUCA 0:40:43
10 FARINA IGNAZIO STEFANO 0:41:09
11 JORIO VALERIO 0:41:18
12 CARDELLINI CLAUDIO 0:41:28
13 DE IULIS STEFANO 0:41:29
14 BERGHI MARCO 0:41:44
15 NERI ANDREA 0:42:06
16 BIZZARRI NICOLA 0:42:52
17 BLANCO ABUAZI RUBEN DAVID 0:43:29
18 CARNEVALE DANIELE 0:43:54
19 CROCESI SIMONE 0:43:56
20 CORTI LUCA 0:43:57
21 DI GIAMMARCO ANGELO 0:43:57
22 RUGGIERO GIOVANNI 0:44:18
23 SIRGHI DORIN 0:44:19
24 LUCIDI FABRIZIO 0:44:23
25 CERIONI CARLO 0:44:42
26 BORSINI STEFANO 0:45:05
27 FRANCISCI FABIO 0:45:15
28 MASCARO ANTONIO 0:45:33
29 SICARI FABIO 0:46:04
30 PETRONI GIANLUCA 0:46:08
31 PERRET ANDREA 0:46:24
32 ANDRIAN ALBERTO 0:46:33
33 CANCELLI PIERGIORGIO 0:46:42
34 BRILLI FABRIZIO 0:46:43
35 CAMUSSO CLAUDIO 0:47:02
36 CORRADO OVIDIO 0:47:03
37 SBARDELLA TONINO 0:47:08
38 TARANTINO ALESSANDRO 0:47:31
39 CAVARRA MARCO 0:47:33
40 MARINI ALESSANDRO 0:47:40
41 GALASSO PAOLO 0:47:43
42 PETTACCIO STEFANO 0:47:56
43 CARBONE ADAMO 0:48:16
44 FRANGELLA ALESSANDRO 0:48:57
45 BALDINI STEFANO 0:49:08
46 CASTELLANA LEONE 0:49:09
47 FORTE LUCA 0:49:18
48 CAPONERI MARCO 0:49:23
49 TUMINO MARCELLO 0:49:28
50 PITRUZZELLA FABIO 0:49:33
51 GRECO PAOLO 0:49:33
52 SCUTO GIUSEPPE 0:50:09
53 DI GIROLAMO VALERIO 0:50:12
54 MOSCATI ANGELO 0:51:12
55 CASTELLANO VITO 0:51:16
56 CACCIANI ANDREA 0:51:51
57 PILO FRANCESCO 0:51:51
58 CALISTI MAURO 0:52:44
59 GIORGI PIETRO 0:53:00
60 ALFANO VINCENZO 0:53:25
61 BASILI LUIGI 0:53:37
62 BROOKES DAVID LAWRENCE 0:53:50
63 DEIDDA MAURO 0:54:13
64 MAGGINI MATTEO 0:54:25
65 GULISANO SALVATORE 0:54:35
66 FEDELE PAOLO 0:54:49
67 INVERNIZZI GIANLUIGI 0:55:37
68 POLICHETTI ALESSANDRO 0:55:38
69 TUAZON SILVANO BEDUYA 0:55:52
70 BISSATTINI STEFANO 0:55:57
71 PRAVATO ROBERTO 0:56:16
72 PUGLIESE DOMENICO EDWARD 0:56:20
73 PEZZI ALBERTO 0:56:23
74 TONI FEDERICO 0:56:33
75 PUGLIESE SERGIO 0:56:38
76 GIANSANTE GIANLUCA 0:56:39
77 ZATELLI EMILIANO 0:56:47
78 D’ALTERIO UMBERTO 0:57:05
79 MOSSINI ADRIANO 0:57:27
80 BOLOGNESI MAURO 0:57:30
81 DI PASQUALE VINCENZO 0:57:33
82 SASSONE STEFANO 0:58:10
83 VICARINI GIAN FILIPPO 0:58:18
84 ROTELLI GIANLUCA 0:58:59
85 LOBRACE GAETANO 0:59:06
86 CERRONI LUIGI 0:59:15
87 ZAGHINI GIUSEPPE 1:00:21
88 ROMANO GRAZIANO 1:01:41
89 VIOLANTE SEBASTIANO 1:01:48
90 D’AMICO ROBERTO 1:02:12
91 SIGILLO’ LORENZO 1:02:19
92 AURELI MAURO 1:02:46
93 VERDUCHI MARCO 1:03:19
94 PAOLINO GIUSEPPE 1:05:25
95 PAPALE GIUSEPPE 1:05:38
96 LATTANZI ANDREA 1:07:16
97 SISI CLAUDIO 1:08:15
98 GIANNI VINCENZO 1:10:15
99 CASTALDI GIOVANNI 1:11:33
100 SANTOLINI ROBERTO 1:12:34
POS CLASSIFICA DONNE REAL TIME
1 LUNGU LUMINITA 0:40:41
2 BERARDINELLI LOREDANA 0:44:03
3 CICCACCI LAURA 0:46:42
4 TESTA ALESSANDRA 0:48:25
5 DUCHI LAURA 0:49:16
6 RICCARDI NADIA 0:49:24
7 GIORDANO SARAH ERMA 0:51:51
8 PAGANI ROBERTA 0:53:50
9 DISASSA BITEMA ASEGEDECH 0:54:11
10 BACIUCCHI LUDOVICA 0:55:13
11 FELICETTI MARIA 0:57:13
12 BRAGHINI FRANCESCA 0:57:52
13 SGARLATA ILARIA 1:00:03
14 TURCO MARIA LAURA 1:00:03
15 IACOBINI MANUELA 1:01:47
16 CORCIONE LUISA 1:02:00
17 BARUCCI VALERIA 1:02:21
18 RONSIVALLE FEDERICA 1:06:37
19 BONGIANNI EMANUELA 1:06:58
20 POLLASTRI ALESSANDRA 1:10:15
21 BARALDO ALESSANDRA 1:11:56
22 ORTOLANO DONATELLA 1:12:11
23 CISTARO TERESA 1:13:06

 

Con le loro prestazioni ottengono “new best” Berghi, Borsini, Camusso, Pettaccio, Scuto, Di Girolamo, e Basili. Per maggiori dettagli, consultare la classifica sul nostro sito.

Come sempre ricordiamo che per partecipare al nostro campionato sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria.

Che dire alla fine. La classifica finale del Campionato Sociale mi vede 14esimo nella qualità e ottavo nella quantità e primo nella classifica dedicata alla mia categoria M65.

Per onestà devo dire che se tutti i più forti avessero fatto più gare, la mia classifica sarebbe stata meno lusinghiera. Ma non è colpa di nessuno per queste mancate partecipazioni.

Questo è anche il mio ultimo comunicato per questo anno che stà per finire.

Ma non temete, continuerò nel 2023 con la Corsa per la Befana.

Sta a chi mi legge interpretare se è una promessa o una minaccia.

Buon anno 2023, amici e compagni del GSBR, Alè

 

 

Paolo Fedele

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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