25° Trofeo Lidense – di Paolo Fedele

Prima di parlare del Trofeo Lidense, vi racconto, brevemente, di un lieto evento successo martedì passato. Abbiamo festeggiato l’ 88esimo compleanno di un mito dell’Atletica di Civitavecchia, un grande amico della Roma Ostia e di Luciano Duchi: Aldo Massarelli.

 

Nel commento a un mio post, che vi invito a leggere su Facebook, Luciano ha descritto, come solo lui sa fare, la carriera podistica di Aldo. Aggiungo, io che, il giovanottello, faceva le ore piccole in balera, la sera prima di gareggiare.

Ascrivo a mio vanto di averlo accompagnato alla sua ultima gara, nel settembre 2008, a Veiano.

Auguri Aldo.

C’è da collaborare all’installazione del Gazebo, quindi  partenza quando le tenebre ancora non avevano lasciato il campo alle prime luci dell’alba.

Il cielo non si presentava bene, banchi di nubi non lasciavano presagire niente di buono.

La mia Oscar Mobile dolcemente mi trasportava verso la location in via Isabella Di Castiglia, con vista sul lungomare di Ostia.

Gente poca e facile il parcheggio e per portarmi avanti con il lavoro, vado a ritirare i pettorali.

Saluto gli amici di Nepi, con Massimo Gai, che ci ricordano che tra due domeniche c’è la Tre Comuni, regina delle gare d’inverno, con partenza da Civita Castellana.

Dopo un po’ arriva il Furgone Sociale con il trio Arrigoni, Farina e Frazzini.

Ostacolati dal vento, tiriamo su il Gazebo. Ignazio alla contabilità, il sottoscritto a distribuire i pettorali con il supporto di Manuel ed Enzo.

Non ci sono i pacchi gara e tutto è più facile, anche se qualcuno ritira il pettorale in prossimità dell’inizio gara.

Quattro  no show e due new entry. Il grande Enzo Gianni, causa doloretti, non ha voluto rischiare, ma lo stesso ha dato il suo contributo, rimanendo insieme a Mara, consorte del nostro Massimo Caria, a guardia del gazebo.

Porgo il benvenuto nella nostra squadra, alla brava Laura Milanese, che per diversi anno ha lavorato nella mia Civitavecchia. E con piacere abbraccio Cristina, la mia ormai non più, nipotina

Inesorabile si avvicina la partenza e aumenta in noi la paura di correre sotto la pioggia.

Breve riscaldamento e tutti sotto lo striscione di partenza che avviene puntuale.

Il percorso è del tutto simile alla Rock&Run con l’aggiunta di un biscotto di 400 metri.

Quindi 2 giri di pineta, come del resto è accaduto nell’edizione di recupero dell’ottobre 2022

Mio scopo è di mettere legna nella gambe, in vista della Tre Comuni di fine mese.

Primo tratto insieme alla giallorossa M. Laura Turco attorno ai 5,30.

In pineta lei si avvantaggia, ma più avanti sono io che contro sorpasso definitivamente.

Dapprima una lieve pioggerellina, che si faceva intensa più avanti. Il timore di affrontare il secondo giro in pineta, su un terreno fangoso, pervadeva in tutti i podisti, specie quelli non particolarmente veloci. Per fortuna, San Donnino protettore dei podisti, ci ha messo di suo, e il cielo si faceva sempre più chiaro

Dopo il secondo ristoro, intorno al km 13, rallento l’andatura e vengo sorpassato da Caria e Passa.

Un sussulto mi porta loro avanti fino a trecento metri dall’arrivo, quando loro hanno definitivamente la meglio su di me.

1°23’47 il mio crono finale, quasi due minuti in più rispetto alla gara di ottobre, ma ripeto ho bisogno di mettere chilometri nelle gambe, poco importa il tempo.

I numeri

530 gli arrivati, aumentano rispetto ai 335 dell’ultima edizione, ma ben lontani dai numeri degli anni passati, con il culmine toccato nel 2016 con 1579 finisher.

Anche nel 2020 poco prima dello stop causato dalla pandemia, gli arrivati sono stati 1189.

Un peccato perché dopo i buoni numeri della Corsa per La Befana, ci si aspettava di più.

A mio modesto avviso più elementi hanno determinato lo scarso numero di podisti.

Contrariamente alle altre gare non c’era il tradizionale pacco gara; i premi di società non erano invitanti e anche pochi, solo tre, i premiati nelle categorie. E per ultimo il doppio giro scoraggiava la partecipazione. Ai tempi d’oro, negli anni dieci, si partiva dal centro abitato e il giro era uno solo.

Il podio maschile si materializza in 31 secondi. Vince la gara, in campo maschile, Domenico Liberatore della Podistica fermando il crono a 49 netti. Segue dopo 20 secondi Luca Scaramucci di Isola Sacra e terzo il nostro Danilo Martin con 49,31. Danilo sarebbe anche primoM45, ma chi si piazza nella classifica asssoluta, viene escluso dalle categorie.

Più largo, ma non di tanto, la forbice dei tempi del podio femminile. Parte alta del podio alla giovane Giulia Montagnin di Oso Italia con 56,08. Ai suoi lati Paola Patta della Podistica con 57,20 che precede allo sprint  Maria Casciotti dei Purosangue.

La vittoria di Società arride al GSBR, che porta all’arrivo 74 podisti. Seguono appaiati, ma adebita distanza, Podistica e i Ramarri di Villa Pamphili, con 47 arrivati.

Giulia Pranteda e Danilo Martin capeggiano le classifiche del nostro Gruppo.

Con la distanza inusuale di 14,800 km non si registrano mutamenti nella classifica All Time.

Di seguito la classifica completa della nostra squadra, con la segnalazione dei premi di categoria.

E perdonatemi per eventuali dimenticanze.

POSIZ. CLASSIFICA DONNE    
  COGNOME NOME Real Time PREMI CATEG.
         
1 PRANTEDA GIULIA 01:02:14 2° F35
2 BERARDINELLI LOREDANA 01:04:46 3° F50
3 MILANESE LAURA 01:07:02 3° F45
4 RICCARDI NADIA 01:11:08  
5 MOLINARI SABRINA 01:24:04  
6 BELA’ SARA 01:24:10  
7 TURCO MARIA LAURA 01:25:10  
8 CISTARO TERESA 01:40:56  
9 D’ETTORRE GABRIELLA 01:44:18  
         
POSIZ. CLASSIFICA UOMINI    
         
  COGNOME NOME  REAL TIME PREMI CATEG.
1 MARTIN DANILO 00:49:31  
2 MARRACINO ANTONIO NICOLA 00:51:30 3° M40
3 GALASSI FABIANO 00:53:57 1° M45
4 INDELICATO MARCO 00:55:58 3° M50
5 ARIGONI MANUEL 00:56:26  
6 BALDINI FABRIZIO 00:57:54  
7 SERPELLA DOMENICO 00:59:06  
8 COMINA FABIO 00:59:06  
9 CINA STEFANO 00:59:14  
10 COCCIOLO ANDREA 00:59:28  
11 PICCA MAURIZIO 01:00:16 3° M60
12 FORMAI RICCARDO 01:00:46  
13 CIARDI PIERLUIGI 01:00:53  
14 LOCALZO MARCO 01:00:53  
15 MAURIELLO MICHELE 01:01:05  
16 CIURLEO VINCENZO 01:01:07  
17 DE JULIS STEFANO 01:01:42  
18 JORIO VALERIO 01:01:49  
19 FARINA IGNAZIO STEFANO 01:02:10  
20 SIRGHI DORIN 01:02:28  
21 HUZA MARIUS RAZVAN 01:03:26  
22 DI MASSIMO ANTONIO 01:03:36  
23 ADORNETTO VINCENZO 01:04:11  
24 CERIONI CARLO 01:04:17  
25 FLORINI ALBERTO 01:04:29  
26 CORTI LUCA 01:04:38  
27 D’ATTORRE ALFREDO 01:05:25  
28 POLVERINI ANDREA 01:05:36  
29 ANDRIAN ALBERTO 01:06:06  
30 VIANI ROBERTO 01:07:08  
31 BORSINI STEFANO 01:08:05  
32 SCOCCIA GIUSEPPE 01:08:22  
33 PAPEO PASQUALE ANTONIO 01:08:50  
34 DE SOSSI ARMANDO MARIA 01:09:00  
35 MASCARO ANTONIO 01:09:12  
36 CASTELLANA LEONE 01:10:34  2° M70
37 GIAMBRA SANDRO 01:10:47  
38 PILO FRANCESCO 01:12:03  
39 CAVARRA MARCO 01:16:07  
40 ABATE FABRIZIO 01:16:17  
41 GALASSO PAOLO 01:16:18  
42 MANILI DOMENICO 01:18:04  
43 POLICHETTI ALESSANDRO 01:18:28  
44 SQUARCIA ALESSANDRO 01:18:34  
45 FRAZZINI ENZO 01:19:07  
46 BISSATTINI STEFANO 01:20:00  
47 PUGLIESE SERGIO 01:20:26  
48 BASILI LUIGI 01:20:31  
49 MUSTE’ STEFANO 01:21:06  
50 ALFANO VINCENZO 01:21:10  
51 PORCELLI ALFREDO 01:21:18  
52 PASSA MAURIZIO 01:23:25  
53 CARIA MASSIMO 01:23:28  
54 FEDELE PAOLO 01:23:47  
55 CAMBONI MASSIMILIANO 01:24:09  
56 VIOLANTE SEBASTIANO 01:25:03  
57 SARTO GIANLUCA 01:27:02  
58 VERDUCHI MARCO 01:27:04  
59 LOBRACE GAETANO 01:28:20  
60 ORLANDI GIUSEPPE 01:31:08  
61 D’AMICO ROBERTO 01:32:17  
62 MAURIZI MASSIMO 01:33:16  
63 AURELI MAURO 01:33:25  
64 LAI ADRIANO 01:34:19  
65 MIRRA GENNARO 01:44:19  

 

Come sempre ricordiamo che per partecipare al nostro campionato sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria.

Dopo 15 chilometri, o quasi, è giusto rifocillarsi. Sui tavoli del Gazebo erano schierati dolci natalizi e di carnevale, il tutto bagnato da buon spumante. Non si vive di solo corsa!

È tempo di smontare il Gazebo, e con l’aiuto del Coach Marco Caponeri, l’operazione avviene in men che non si dica.

È tempo dei saluti, e la mia Oscar Mobile, senza affanni, mi conduce a casa.

Prossimo appuntamento è in zona Foro Italico, con la “Corsa Di Miguel”, diecimila più partecipato in Italia, in ricordo di Miguel Sanchez.

Forza GSBR, Alè!

Paolo Fedele

 

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