Corriamo al Tiburtino – scheda tecnica di Paolo Fedele

Importante ritorno, nel calendario podistico regionale, della gara più importante fra quelle che si svolgono fuori dal circuito Unesco, ovvero nei quartieri periferici della Capitale.

Siamo nel quadrante nord est di Roma, da sempre Corriamo al Tiburtino, si corre tra la via Tiburtina e l’autostrada Roma-L’Aquila.

La gara riprende dopo la pausa determinata dalla tristemente famosa pandemia.

In questo 12 novembre festeggia il suo ventunesimo compleanno.

Nata all’inizio del terzo millennio, l’evento podistico è da sempre organizzato dalla Cat Sport di Samuele Di Giammartino e Tommaso Colapietro.

La storia di Corriamo al Tiburtino ci racconta che ha avuto una crescita esponenziale fino al 2006, sfiorando i duemila arrivati.

Nei successivi anni, fino al 2014, i numeri si attestavano a cavallo dei 1500, per poi conoscere un progressivo calo, per arrivare all’ultima edizione, nel 2019, con 1070 arrivati.

Poi l’interruzione causata dagli eventi drammatici provocati dal Covid.

 

Ritrovo

In via Mozart 71 alle ore 8,00

Distanza Gara km 10,100

Il pacco gara, una sacca contenitore di scarpe, sarà consegnato unitamente al pettorale

Partenza

In via Grotte di Gregna alle ore 10,00

 

Il percorso è tra i più veloci, nonostante la presenza di un certo numero di curve, fortunatamente quasi mai ad angolo retto

La sede stradale ampia, consente, subito dopo la partenza, di allungare bene la gamba e prendere subito un buon ritmo.

Primo km in rettilineo, dopo un paio di curve a “U”, il tracciato si incrocia con la parte finale della gara.

Si attraversa viale Palmiro Togliatti per proseguire su via Franceschini, prima, e la lunga  alberata via Bardanzellu dopo.

Passati i 4500 metri si ritorna su viale Togliatti e si affronta un lungo biscotto, nella parte iniziale, di mano, in lieve discesa, per trovare l’unica salita, poco ripida peraltro, nella fase di ritorno. In questo tratto di gara si trova il canonico ristoro di mezza gara.

Una nuova curva a 180 gradi ci porta al lungo rettilineo di via Cassiani, al termine del quale si superano i tre quarti del percorso.

Si ripercorre via Grotte di Gregna, laddove la competizione ha avuto inizio.

Ormai siamo alla parte finale della gara.

Gli ultimi duemila metri molto simili a quelli iniziali, finiti i quali, si arriva agli ultimi duecento metri di via Mozart, dove si potrà assistere allo sprint per la vittoria.

A seguire il ristoro finale, tradizionalmente ricco.

In definitiva il percorso è sostanzialmente piatto, parlare di salite è puro esercizio dialettico.

 

Il servizio cronometraggio è affidato alla società EvoData/TDS.

Le classifiche verranno stilate in modalità “Official Time”

 

Premiazioni

Assoluti

Saranno premiati, con rimborsi spese i primi dieci uomini e le prime 5 donne.

Il rimborso spese riguarda solo gli atleti Fidal.

Categorie

Saranno premiati con materiale sportivo

Categorie maschili

Primi 5 arrivati delle categorie SM35-SM40-SM45-SM50-SM55-SM60-SM65.

Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SM70-SM75-SM80 e superiori.

Categorie femminili

Prime 5 arrivate delle categorie SF35-SF40-SF45-SF50-SF55-SF60-SMF65.

Primi 3 arrivati categorie JUNIOR-PROMESSE-SENIOR-SF70-SF75-SF80 e superiori.

Società

Rimborso spese alle prime 10 Società con il maggior numero di atleti giunti al traguardo.

 

Il quartiere, che ospita la location di gara, è densamente popolato, di conseguenza non sarà impresa facile trovare parcheggio per le auto.

Una buona soluzione, per arrivare a via Mozart, è usare la Metro B, direzione Rebibbia per chi viene da Laurentina, uscendo alla fermata “S.Maria del Soccorso”.

 

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