Runday e varie del weekend – di Paolo Fedele

Sono ormai 18 anni che partecipo a gare per le città laziali, ma non era mai accaduto, di prendere parte ad un evento podistico avente come location Marina di Cerveteri, località nota anche con il nome di Cerenova.

La Runday Ladispoli, in collaborazione con ASD Etrusca, ha organizzato in questa domenica di ottobre, una gara di 10 chilometri, la Runday 10 k e una mezza maratona, denominata L’Etrusca 21 K.

Ma può succedere, a chi ha l’onere di organizzare il percorso di una corsa, che a pochi giorni dall’evento, intervengano le autorità locali, che per giustificati motivi, ci mancherebbe altro, costringono gli organizzatori a modificare parte del percorso.

Solo chi organizza manifestazioni podistiche sa quello che significa una cosa del genere.

Torneremo su questo argomento.

Una delle poche gare più vicine a Civitavecchia.

Ne consegue che per me non è stato particolarmente impegnativo recarmi, sabato mattina da Todaro Sport a Ladispoli, a ritirare pettorali e pacchi gara, contenenti maglietta tecnica Craft e bottiglia di buon vino di Cerveteri.

Sottolineo la gentilezza e la professionalità di Cristiano Todaro, deus ex machina dell’evento, e dei suoi collaboratori.

Faccio anche un sopralluogo nella location di gara, situata alla fine del lungomare di Cerenova, per capire, soprattutto, dove posizionare il Gazebo Sociale.

Il giorno della gara arrivo al luogo di ritrovo, in quest’ultima domenica con l’ora legale, con ancora il buio che incombe, ma già con un brulicare di persone che mettevano a punto tutti i dettagli per il buon andamento della gara.

Non passa molto e arriva il non più giovane furgone sociale del GSBRun con Enzo Frazzini e Ignazio Stefano Farina. Lasciatemi fare una considerazione.

Nonostante, loro malgrado, da circa un mese non prendono parte alle gare, Enzo e Super Ignazio sono sempre disponibili la domenica mattina a fare la loro parte: prendere il giorno prima il furgone dal nostro magazzino a Pian Due Torri, arrivare prima di tutti, montare il gazebo, distribuire i pettorali con annessi e connessi, aspettare l’arrivo dell’ultimo dei nostri, smontare e caricare il tutto nel furgone e, come stamane, aspettare invano la premiazione delle società, evento che poi non è avvenuto, e tornare prima a scaricare tutto al magazzino e poi far ritorno a casa.

Due grandi.

Quando posso, come oggi, cerco di fare la mia parte, con tutte le difficoltà derivanti dal fatto di non abitare a Roma. Ma chi mi conosce sa che lo faccio con estremo piacere.

Ci siamo posizionati alla fine del lungomare, approfittando di aver vicino al Gazebo, furgone e la mia Oscar Mobile.

Durante la consegna dei pettorali c’è il colpo di scena. Approfittando di un no show, Ignazio, che si correva sotto, decide di prendere parte alla gara.

Il sottoscritto velocemente provvede all’inserimento di Farina, fra i partecipanti alla gara

Le distanze da colmare sono due e dovevano esserci due orari di start differiti.

Alla fine, l’orario delle due partenze è lo stesso, sia pure con 5 minuti di ritardo.

Ho il piacere di correre insieme a Super Igna, fino a quanto dura non lo so

Va da sé che per me i primi km sono molto veloci, sotto i 5,15, un paio sotto a 5,05/km.

Il Vicepresidente vede che durante la corsa saluto molti podisti, ma si sa, amo curare le pubbliche relazioni, mi fa notare, però, che saluto prevalentemente persone che poi figureranno nella classifica al femminile. Va bene dai è come cercare il pelo nell’uovo.

Al terzo km ci sorpassa, a velocità doppia, il nostro giovane Francesco Imbalzano, che, causa ritardo del treno, non è giunto puntuale alla partenza. Per fortuna l’organizzazione, con grande sensibilità, ne ha tenuto conto del “real time”, e per il giovane Francesco è stata gara regolare con tanto di premio di categoria

All’inizio del settimo km, mi stacco, mentre Ignazio prosegue poco sotto i 5 a km, segno che il malanno al tendine sta per diventare, lo spero, un lontano e fastidioso ricordo.

Corro gli ultimi km con Marco Marino, organizzatore del Corri Bravetta, che mi ricorda che il prossimo 14 aprile, ci sarà una gara, da lui organizzata, a Passo Oscuro. Mentalmente prendo nota.

Un lungo biscotto segna il percorso dal settimo in poi. Ci ritroviamo al lungomare quando mancano pressappoco 1000 metri, che poi diventano 1400.

Il cambio del percorso ha provocato una dilatazione della distanza breve, mentre la 21, sviluppata in due giri, alla fine perde circa 500 metri.

È stato l’unico modo, e torniamo alle considerazioni poste ad inizio comunicato, per porre rimedio al cambio di percorso effettuato negli ultimi giorni.

Fermo il mio garmin a 54’49”. Il passaggio ai 10 km era in 52,59, mio miglior tempo stagionale.

Gran parte del merito va alla spinta di Ignazio Farina.

Veniamo ai numeri: 244 arrivati alla 10 con 58 donne e 203 i finishers alla 21 con 49 donne, per un totale di 447 podisti che hanno tagliato il traguardo di lungomare dei Navigatori Etruschi.

La 10 maschile è vinta da Gabriele Carraroli di Atl. La Sbarra con il tempo di 33’45”.

Buon secondo posto per il nostro Danilo Martin che chiude con 34’24”.

Chiude il podio Marco Mencio, di Atl. Running con 35,34.

La mia Civitavecchia sugli scudi in campo femminile.

Vince Isabella Papa di Tirreno Atletico Civitavecchia con 38’51”. Seconda si conferma la brava Paola Patta della Podistica Solidarietà in 39’25” e terza la mamma volante, Silvia Nasso, anche lei come Papa allenata da Claudio Ubaldi, con 40’33”.

Nella gara lunga lotta fino al 10° km fra Luca Parisi (Etrusca ASD) e Carmine Bucilli (Atletica S.Marinella). Ha la meglio il primo che chiude la gara in 1°05’17”, staccando Buccilli di 61 secondi. A notevole distanza arriva terzo Pierluigi Senor del Grp Millepiedi in 1.12.47.

Tra le donne la medaglia d’oro va al collo di Angelina Cavaleri, di Podistica Solidarietà, in 1.24,26. Argento a Victoria Decanini, Cat Sport, con 1°30’19” e metallo meno pregiato a Elizabeth Partridge, Piano ma Arriviamo, con 1°32’29”.

La classifica a squadre vede in testa il GSBRun con 39 arrivati, che si lascia alle spalle Etrusca ASD con 37.

Veniamo ai fatti di casa nostra.

Un no show, compensato da una new entry. 39 partecipanti con 8 donne.

Ovviamente con queste distanze anomale non si sono registrati best, anche se tutti possono vedere sul Garmin o similare, il proprio passaggio ai 10000 metri e trarne le considerazioni.

Venivano premiati i primi tre di ogni categoria. Segnalo il primo posto di categoria F50 per Loredana Berardinelli e  il secondo posto della sempre più brava Alessandra Testa, categoria F55

Ecco la classifica

 

  10 K
POSIZ ATLETA TEMPO MEDIA PREMIO CATEGORIA
  UOMINI
1 MARTIN DANILO 34:24:00 03:19  2° ASSOLUTO
2 IMBALZANO FRANCESCO 36:37:00 03:32 2° CATEG. SM
3 MARRACINO ANTONIO NICOLA 36:38:00 03:32 2° CATEG. M40
4 FARGIONE VINCENZO 40:04:00 03:52 2° CATEG. M60
5 FORMAI RICCARDO 40:25:00 03:54
6 SANTORO NICOLA 41:47:00 04:02
7 NERI ANDREA 42:15:00 04:05
8 MASCARO ANTONIO 45:51:00 04:26
9 SANTORO CRISTIAN 46:26:00 04:29
10 BALDINI STEFANO 47:45:00 04:37
11 CAVARRA MARCO 49:21:00 04:46
12 FARINA IGNAZIO STEFANO 52:07:00 05:02
13 PASSA MAURIZIO 54:31:00 05:16
14 FEDELE PAOLO 54:49:00 05:18
15 LOBRACE GAETANO 01:00:13 05:49
16 VERDUCHI MARCO 01:01:19 05:56
17 VERGNANI MARCELLO 01:02:25 06:02
 
  DONNE
1 BERARDINELLI LOREDANA 43:48:00 04:14 1° CATEG. F50
2 LUNGU LUMINITA 45:24:00 04:23 2° CATEG. F50
3 TURCO MARIA LAURA 58:07:00 05:37 3° CATEG. F60
4 BARUCCI VALERIA 01:00:11 05:49
5 CISTARO TERESA 01:07:17 06:30
 
 
  21K
 
  UOMINI
1 NIGRI UMBERTO 01:15:22 03:41 1° CATEG. M50
2 SERPELLA DOMENICO 01:20:51 03:57 2° CATEG. M45
3 BALDINI FABRIZIO 01:21:54 04:00 3° CATEG. M50
4 FLORINI ALBERTO 01:31:55 04:29
5 JORIO VALERIO 01:32:08 04:30
6 DE SOSSI ARMANDO MARIA 01:37:12 04:45
7 DEL BORRELLO VINCENZO 01:38:45 04:49
8 CORTESE PAOLO 01:40:56 04:55
9 FRANCISCI FABIO 01:45:57 05:10
10 CORSETTI FLAVIO 01:53:57 05:34
11 RIVELLINO STEFANO 01:54:41 05:36
12 PORCELLI ALFREDO 01:55:57 05:39
13 ALTISSIMI MARCO 02:02:09 05:58
14 CERRONI LUIGI 02:04:10 06:03
 
  DONNE
1 TESTA ALESSANDRA 01:37:13 04:45 2° CATEG. F55
2 GASPARI ANNA 02:17:06 06:41
3 PAOLA ALESSANDRA 02:25:36 07:06

 

Come sempre ricordiamo, ove mai ce ne fosse bisogno, che per partecipare al nostro campionato

sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero

quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria.

 

Bancari in giro per l’Italia

 

Ci sono state altre gare nel Lazio e non solo

Alla gara di Rocca di Papa, la maratonina delle Castagne, segnalo i due primi posti di categoria dei due nostri splendidi “diversamente giovani” ovvero Claudio Cardellini, M70, e Massimo Battisti M80. Nel comune dei castelli romani erano presenti 7 nostri atleti.

A proposito di diversamente giovani, voglio augurare al nostro Leone Castellana di riprendersi al più presto, il suo “E’ qui la festa?”, ci manca.

 

Mi soffermo maggiormente su la gara più importante, la maratona e non solo, di Venezia.

13 nostri atleti hanno corso la gara cara a Filippide ed ecco il dettaglio

POSIZ NOME ATLETA REAL TIME
1 DEL NEGRO ROBERTO 02:59:42 Pacer
2 CERIONI CARLO 03:19:43
3 TERRUZZI STEFANO 03:52:36
4 PILO FRANCESCO 03:58:42
5 MARCHI GIULIO 03:59:22
6 CAIRONI PIERGUIDO 04:02:48
7 DE MICHELI ENRICO 04:05:02
8 CASTELLANO GIUSEPPE 04:21:46
9 CAPOGROSSI DANIELE 04:45:11
10 GIANNI VINCENZO 05:20:11
11 SASSONE STEFANO 05:22:58
12 PUGLIESE SERGIO 05:23:06
ASSOL MARATONA
DONNE
1 MILANESE LAURA 03:37:00
MEZZA MARATONA
1 TOPPANO ANDREA 01:42:39
2 BIONDI ROBERTO 02:04:48
DONNE
1 CUCULI SIMONA 01:56:40
2 FELICETTI MARIA 02:03:07

Non voglio fare considerazioni tecniche, ma ricordo, con piacere che il nostro immenso, Vincenzo Gianni, da pochi giorni 71enne, ha corso e portato a termine la sua CENTOSETTANTASETTESIMA MARATONA. CHAPEAU.

 

Ma torniamo alla gara di Cerenova, valida, lo ricordiamo, per la classifica di quantità.

Dopo aver ripreso sembianze decenti e aspettato l’arrivo di tutti i nostri, Enzo, Ignazio e io, abbiamo assistito alla premiazione. Abbiamo approfittato del birra party, altra perla dell’organizzazione della gara. Non me ne voglia il nostro Direttore Tecnico Luciano Duchi, ma non volevo bere la birra a stomaco vuoto e ho mandato giù una fetta di bruschetta, venendo meno all’esortazione del Super Coach “MDM” (magna di meno).

Purtroppo, le premiazioni per società non sono state fatte.

Non ci è rimasto altro che prendere la strada di casa, il furgone in direzione Roma, la mia Oscar Mobile verso Civitavecchia.

Domenica prossima con il ritorno dell’ora solare, non ci sono gare di Campionato Sociale.

Il prossimo appuntamento è immancabile, La Corsa dei Santi. Si corre nel cuore di Roma. Il primo novembre dobbiamo essere in tanti.

Forza GSBRun, Ale’!

 

Paolo Fedele

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