La gara di Emergency è stata una bella gara, all’interno della pineta di Ostia, con temperatura leggermente calda e percorso completamento piatto, anche se con tratti nello sterrato della pineta.
Classificati un po’ in calo rispetto alla precedente edizione, siamo passati da 632 a 494. La classifica per società è speculare rispetto a quella del 2017 per le prime tre posizioni:
Bancari Romani 119, Runners for Emergency 64 e Marathon Roma Castefusano 37, ma lo scorso anno i classificati delle prime tre società furono rispettivamente: 140, 88, 60.
Ritirato il nostro furgone presso le sede della Citroen di Via Tiburtina, altezza G.R.A, Venerdì mattina dal coach e da Alex Oronzini ( un grazie particolare al Direttore Citroen Paolo Borrelli che da buon podista ci ha fatto un sontuoso sconto), ritirati i pettorali il sabato da Mastro Claudio Leoncini (si è stancato di essere chiamato Vate), questa mattina sempre Alex ha portato il Furgone e Gazebo all’interno della pineta e ha predisposto i Gazebo, operativi dalle sette, con donna Chiara e Claudio Leoncini, raggiunti alle 7.45 dalla presidente e dal vice presidente Laura e Ignazio e dall’inimitabile animatore Andrea Cacciani.
Il povero coach ha raggiunto il Canale de Pescatori, altezza chiosco, alle 8.30, ma ha dovuto percorrere un paio di chilometri in trenta minuti, aiutato dal pio Fabio Lucheroni, giungendo sudato e spossato al Gazebo sociale alle nove.
Il vice Ignazio aveva già iniziato il warm up per la gara, Claudio Leoncini fiutava tracce di gineceo nei pressi del Gazebo, la presidente s’interessava a trovare tre pettorali presso gli organizzatori, in quanto questa mattina abbiamo registrato un solo no-show in confronto a quattro nostri atleti, presentatisi ma non iscritti.
Non rapida quadratura con Alex, saluti a Daniela Perna bentornata, che ci ha lasciato la borsa personale, all’interno della quale aveva lasciato tante cose.
La gara partiva con quattro minuti di ritardo.
Personalmente mi sistemavo a circa cento metri dall’arrivo e da quella posizione ho potuto dare il “cinque” a tanti di voi e la cosa, credetemi, mi ha fatto sentire presente, importante e vitale.
Non posso non iniziare dalla gara femminile, che ci ha dato la soddisfazione di registrare sei atlete fra le prime quattordici assolute, cosa importante per le nostre ragazze.
Vinceva la dolce e brava Elisabetta Beltrame, con il record della manifestazione al femminile: 37.05, con il podio completato da Maria Grazia Bianchi 38.46 e Carla Mazza 39.58.
Quarta assoluta e prima F50 la nostra brava, dolce e simpatica Roberta Boggiatto 40.46, quinta assoluta e prima F40 Aurelie Bossard 41.49 e terzo gradino sociale bancario per Chiara Franceschini, terza F40 e ottava assoluta in 44.04 a soli ventisei secondi dal suo best sulla distanza.
Undicesima assoluta e seconda F45 Loredana Beradinelli 45.20, seguita da Francesca Giambuzzi tredicesima assoluta e ottima seconda F35 in 45.45 e da Edwige Nania 46.19 a soli ventitre secondi dal suo personal best.
Seguivano Giulia Faggi, gambe dure ma l’allenamento di Mercoledì era stato particolarmente duro, diciottesima assoluta 47.06, Simona Cuculi che grazie al real time precedeva la presidente in 47.44, Laura Duchi in netta ripresa con un ultimo chilometro forte, otteneva 47.52. Completava la nostra top ten Barbara Izzo, in 48.53.
Dalla decima: Stefania Agliata discreta in 50.03, Giovanna Ciboddo 51.37 e Sara Belà 52.26… Under l’ora anche Ylenia Tomasino 55.51, Maria Laura Turco 58.02 e Valeria Barucci 58.34.
Delle altre sul podio di categoria Maria Antonietta Milone, seconda F65 con 65.01.
Nessuna donna ha realizzato il suo personal best sulla specifica distanza, mentre cinque uomini lo hanno realizzato.
Fra gli uomini vittoria per Giorgio Bizzarri della SS Lazio con un buon 33.44 e ottimo anche il nostro Marco Indelicato, settimo assoluto e secondo M45 con 35.28. Decimo assoluto e secondo M40 il bravo Roberto Del Negro 36.29 e terzo gradino del podio sociale maschile per Alberto Mittoni, partito forte, 36.44. Seguono: Francesco Ferrante primo M35 37.17, Umberto Nigri 37.20, Daniele Giannini, non contento della sua prova, terzo M50 37.55, Fabio Comina primo questa mattina della sparuta Colonia del Soratte (grazie a tutti voi per la splendida giornata di Sabato nel Bunker del Soratte e nell’ottimo successivo Gala Lunch apprezzato oltre che dal coach anche dai vostri ospiti Manuel Arrigoni e Andrea Cacciani. Grazie per le speciali torte della moglie dell’Art Director dell’Orgoglio Tapascio Sorattiano, Simone Polinari. Il ringraziamento è fatto anche dai no-show, tutti ampiamente giustificati. Fabio con 38.09 non era giustamente contento della sua prestazione, noi conoscendo le sue difficoltà per allenarsi nella città meneghina lo ringraziamo. Concludevano la nostra top ten maschile: i due convalescenti Piggi Geraldini e Nick the Quick Cardellini, tutti e due 38.30, e Angelo Mazzoli 39.13.
Dopo la top ten: Simone Cucchi 39.34, Andrea Blasi 39.40 (entrambi all’esordio in questa gara), e il bravo Claudio Leoncini, in un momento di forma, 39.46 oltre un minuto meglio dello scorso anno.
Ennesimo personal best per il bravo e giovane Alessandro Celli che con 40.03 ha migliorato del solito minuto (aveva 41.04 nella Corri Bravetta della settimana scorsa), ma, ripeto, siamo solo all’inizio. Il nostro vice Ignazio Farina, secondo M55 con 40.17 (geloso del mio bastone con sedile incorporato, per il quale pago anche il bolla all’A.C.I (Associazione Claudicanti Italiani), perché pensava di essere Lui il bastone della mia vecchiaia). Personale anche per il bravo Alessandro Ciciriello (40.21 aveva 41.03 nella recente Vola Ciampino), stesso tempo per Riccardo Formai, prima dieci “bancaria” per Andrea Sau 40.22, terzo M55 il prode Pino Scoccia, luogotenente dell’orgoglio tapascio.
Degli altri:
Lorenzo Campus esordio in una dieci con i Bancari 42.48.
Fabio Francisci che ha migliorato il 48’00” nella Corri Bravetta di domenica scorsa con il 47.12 di oggi.
Alessandro Andreoni best con 47.56 (aveva 49.54 nell’analoga gara del 2016).
Giovanni Dibenedetto, prima dieci con i Bancari 49.08.
Francesco Corallo, personale con 50.01 (50.56 Bravetta 2018).
Giuseppe Paolino personale con 50.36 (51.08 Befana 2018).
Andrea Cacciarru, anche lui new entry con 54.20.
Claudio Nardecchia, secondo M65 45.09.
Michele Scarlato, secondo M60 45.32.
Massimo Battisti: primo M75 53.53.
Un grande in bocca al lupo a Paoletto Fedele, leggermente infortunato e costretto a fermarsi dopo un solo chilometro.
Domenica prossima la Race for the cure, tanti Bancari a correla, addirittura cinquanta ad organizzarla. Un grazie in anticipo a tutti. Giovedì apre il mega villaggio al Circo Massimo e nella mattinata di Giovedì, con il nostro Young Team di Giancarlo Ferrante, faremo correre 300 bambini della scuola materna, dai tre ai sei anni, chi vuole divertirsi è invitato, dalle 8.30 saremo all’interno del Circo Massimo, la manifestazione la organizzeremo davanti al palco.
Il pomeriggio dalle 16 alle 17, sempre all’interno del Circo Massimo, premiazioni della Roma Ostia: Società, Categorie e altro. Premieremo anche le prime tre scuole della nostra manifestazione “Scuola in Corsa” e consegneremo i proventi ad una Onluss del famoso calendario “ La corsa ti fa bella”.
Tutti gli organizzatori della Roma Ostia, tutti i tecnici e i dirigenti dello Young Team, sono invitati ad assistere alle premiazioni, in attesa di organizzare, dopo la Race di Roma, un incontro formale di ringraziamento generale.
Nella Race sono previsti ottantamila iscritti, secondo me la gara più partecipata al mondo, consiglio di non perdersi lo spettacolo, assolutamente irripetibile in altre manifestazioni.
LUCIANO DUCHI