Passata una sola settimana dalla “madre di tutte le battaglie”, come una volta veniva chiamata la RomaOstia. La denominazione stava a significare che se c’era una rivalità cruenta fra atleti di valore omogeneo, il verdetto della sfida sulla gara che da Roma porta al mare era inappellabile e determinava il più forte per quell’anno.

The Sunday after, il GSBRun pur avendo scelto la Longevity Run come gara del “Trofeo della Ripresa”, aveva i propri tesserati divisi in varie manifestazioni, per un calendario che sta riprendendo in maniera intensa, probabilmente troppo intensa.

Iniziamo dalla gara regina, la maratona.

VENICE MARATHON

A Venezia si correva la 35° edizione della Venice Marathon.

Ancora ricordo quando gli organizzatori della maratona della laguna, vennero a Roma nel 1985 per avere indicazioni tecniche dalla RomaOstia, alla vigilia della loro prima edizione.

Quest’anno i classificati sulla Km 42.195 sono stati 2.727, a dimostrazione che sui numeri in Italia ancora si soffre, con appena 505 donne.

Presenti sei nostri atleti. Nessuno dei quali è riuscito a battere il proprio primato personale, molti lo hanno sfiorato, ma fare il record a Venezia è molto difficile.

213° Localzo Marco 3.16.52 dopo la prova maiuscola nella RomaOstia va a soli due minuti dal personale, ottenuto e Reggio Emilia nel 2019.

836° Cortese Paolo 3.46.30 a poco più di un minuto dal 3.45.05 fatto a Roma quest’anno.

103° Testa Alessandra 3.50.49 Prima maratona, ottima quarta di categoria.

1348° Squarcia Alessandro 4.07.44.

1937° Pugliese Sergio 4.47.31

2023° Gianni Vincenzo 4.59.55 che sta avvicinando la sua duecentesima maratona, con un personale di 3.02.32 fatto nel lontano 1995, sulla Maratona di Roma prima edizione.

LONGEVITY RUN

Era la gara inserita nel Trofeo Sociale della ripresa.

Stefano Cina, Emanuela Albertini, Cristina Cicerchia, Davide Micheletti, Giancarlo Ferrante, Alessia Tomassini

I classificati sono stati 289, dei quali ben 63 del GSBRun, che si è aggiudicata il primo posto societario.

Furgone e stand portati dalla presidente Laura e dal Vice Ignazio. I Bag’s watchers sono stati il coach e il suo badante di riserva Stefano De Iulis.

Quattro no-show, compensati dalle tre new entry (Intilla, Violante e Vigliotti).

Leggero sole, venticello romano e tanta allegria al Gazebo.

Si è fermato al quarto chilometro il nostro Keniano Umberto Nigri, che risentiva dello splendido risultato di domenica scorsa nella RomaOstia (1.15).

Crostata di Manuel Arrigoni sublime ma non consumata tutta e da tutti per mancanza di coltello per cubizzarla.

Distanza 5 Km, percorso tecnico.

Antonio Marracino

6° Marracino Antonio                  17.17 Primo SM40

8° Pisu Daniele                               17.38   Primo SM45

9° Sau Andrea                                 17.39 Secondo SM45

23° Vigliotti Giuliano                    19.09

25° Caponeri Marco                     19.14   Terzo SM50

33° Fornario Carlo             19.27

36° Cina Stefano                            19.44

38° D’Alfonso Gianluigi    19.46   Secondo SM55

41° Mazzoli Angelo                       20.04

43° Farina Ignazio              20.09   Terzo SM55

Ignazio Farina

47° Antoniozzi Emiliano   20.16

48° Loli Andrea                               20.21

50° Jorio Valerio                            20.23   Quarto SM55

51° Picca Mauirizio                        20.24   Secondo SM60

60° De Sossi Armando      20.56

67° Petroni Ginaluca                    21.07

68° Toppano Andrea                    21.08

69° Baldini Stefano                       21.08

71° Mascaro Antonio                   21.13

72° Cocciolo Andrea                     21.18

81° Romeo Carmelo                      21.45

82° Cafora Daniele             21.48   Terzo  SM35

86° Dell’Olio Vitaliano                  22.03   Quarto SM35

Vitaliano Dell’Olio e Claudio Clementi

87° Clementi Claudio                    22.03

91° Di Crecchio Renato    22.07

92° Cavarra Marco            22.09

95° Galasso Paolo              22.17 Quinto SM60

98° Mauriello Michele                 22.24

101° Perillo Francesco                 22.33

108° Abate Fabrizio                      22.53

118° Addari Pierluca                     23.34

133° Fedele Paolo             24.15

138° Caria Massimo                      24.34

139° Micheletti Davide                24.34

Massimo Caria e Davide Micheletti

145° Deidda Mauro                      24.47

155° Viglialoro Giuseppe 25.44

………

168° Battisti Massimo                  26.31   Primo SM75

179° Iannucci Vittorio                  22.59 Secondo SM70

DONNE

6° Caterini Fulvia                20.52 Seconda Promesse

Fulvia Caterini

19° Cifani Barbara             23.33 Seconda SF55

27° Cuculi Simona             24.15

28° Intilla Valeria                           24.40

38° Tomassini Alessia                   25.55

54° Turco Maria Laura                 27.43

58° Duchi Laura                             28.06

64° Perlangeli Valentina            29.42

65° Del Bene Giulia                       29.47

67° Foligno Ludovica                    30.13

70° Cicerchia Cristina                   31.23

72° Albertini Emanuela    31.34

75° Baglioni Federica                    31.50

76° Cistaro Teresa             32.17

77° Milone M. Antonietta           32.30   Seconda SF 70

80° Amicizia Orietta                     35.13   Prima SF75

Orietta Amicizia

81° Catini Antonia             36.56   Seconda SF75

82° Gasperoni Daniela                 37.50

Nella stessa zona dello Stadio Nando Martellini si è svolta l’ottava edizione della “RUN FOR AUTISM” sulla distanza dei dieci chilometri e con arrivo alla Bocca della Verità.

I classificati sono stati 394 e i nostri atleti presenti sette, così classificati:

17° Parola Luca                  41.08

46° Piazza Carlo                             45.01

81° Palmucci Riccardo                 46.50

91° D’Alterio Umberto                 47.59

146° Bolognesi Mauro                 52.46

147° Pellegrini Paolo                    52.48

148° Nanni Gregorio                     52.53

Maratonina delle Castagne a Rocca di Papa

Con 261 classificati , Km 9,800 il percorso, quattro del GSBRun al traguardo:

21° Gonzalez Brian                        42.01

59° Frangella Alessandro 48.38

80° Cardellini Claudio                   51.23

153° Cozzi Luigi                              59.41

La Castel Romano Run

Gara di 10 Km all’interno del più importante Outlet sulla Pontina.

I classificati sono stati 294, la partecipazione tecnica molto qualificata, con la presenza di 15 atleti del GSBRun:

5° Carloni Emiliano 34.08 Secondo SM40

16° Del Negro Roberto 35.39

21° Fossatelli Emiliano 37.22

31° Santalucia Santo 38.15

35° Bertaccino Luca 39.03

57° Ciocchetti Massimo 41.35

100° Gionfriddo Matteo 44.38

111° Greco Paolo 45.38

120° Carnevale Daniele 46.13

123° Castellano Giuseppe 46.35

15° Baciucchi Ludovica 47.05

171° Aliotta Didier Giuseppe 50.10

194° Di Cicco Alessandro 53.42

195° Castellano Vito 54.06

211° Palmeri Marco 58.54

MILLENNIUM RUNNING 

A Palombara Sabina, spiccano due nostre donne sul podio. Seconda Lumi Lungu con 39:10 e Giulia Pranteda (reduce dalla RomaOstia) 40:46.

Lumi Lungu e Giulia Pranteda

Presenti anche Marco De Felice 37.16, Vincenzo Fargione  38.22, Vincenzo Ciurleo (allenatore di Giulia) 39.26, Fabio Francisci 43.30 e Leone Castellana 45.06

MARATONA DI VALENCIA

Non si possono infine sottacere gli incredibili risultati ottenuti a Valencia, ciudad del running nella mezza maratona. Fra gli atleti maschili, in sette under 59 minuti, tempi che fino a qualche anno fa avrebbero fatto sobbalzare dal tavolo noi mortali addetti ai lavori. Che dire poi di quel mostruoso 1.02.52 ottenuti dall’Etiope Gidey Netasanet record mondiale al femminile ad oltre un minuto dal precedente.

Ora questo mostro di atleta detiene tutti i record mondiali dai 5000 alla mezza maratona, con i seguenti incredibili tempi:

5000 14.06.62 (Media Km 2.49.7);   10.000  29.01.03 (Media Km 2.54);    Km. 15   44.20 (Media Km 2.57); Mezza maratona 62.52 (Media Km 2.59).

Quando scrivete a qualcuno, a compendio della sua impresa su una maratona o mezza i termini

UNICO, IRRIPETIBILE, INIMITABILE……Pensate ai tempi di questi atleti, che hanno rivoluzionato la storia delle distanze da 5000 alla maratona.