Si scrive Xmilia, si pronuncia Decamilia e si corre, per le strade del quartiere diTor Vergata, per Km 14,800.

A tanto corrispondono dieci miglia romane.

Gara che è nata nel 2015 con un buon numero di arrivati, 1818. In realtà questa competizione, organizzata da LBM del patron Gianfranco Balzano, ha rilevato il testimone da “Aspettando La Mezza”, organizzata da AeffeEventi di Carlo Folino e  la mezza che  aspettava era la Roma Ostia.

Cresciuta, in termini di partecipanti, negli anni successivi, la Xmilia ha toccato il record 2018 con 2195 finisher. Poi un brusco calo, ben sotto i duemila arrivati (1628), nell’edizione 2020, una delle ultime gare prima della pandemia.

L’ evento ha riavuto vita nel 2023, con 1268 arrivati

Come sempre la gara comincia il giorno prima, con il ritiro dei nostri pettorali, presso il negozio Lbm, effettuato da Enzo “Bombardino” Frazzini.

Se guardiamo il calendario, l’inverno è ben lungi da volgere al termine.

Se guardiamo il cielo, pensiamo di essere in primavera inoltrata.

Anche se a prima mattina, la temperatura non era del tutto mite.

Lo ha constatato “Bombardino” Frazzini, che da solo, emulando il Pio Oronzini, ha montato il Gazebo. La formazione è stata completata da, in ordine alfabetico, Manuel Arrigoni, Andrea Cacciani, che correva in casa in qualità di Presidente del Comitato di Quartiere, Daniele Cafora, Ignazio Stefano Farina, e Armando Piccardi. A loro si è aggiunto il coach di Roma Nord, Paolo Galasso, a guardia del “castello” e intento a scattare foto.

Diversamente da altre occasioni, alla fine della gara non si è commentato solo della propria prova nella gara appena terminata, ma si è parlato dei risultati cronometrici ottenuti nella Maratona di Siviglia.

Nel capoluogo andaluso a trionfare è stato l’etiope Deresa Geleta in 2h03’27”, nel ricordo di Kelvin Kiptum, il detentore del record mondiale della Maratona, ottenuto lo scorso anno a Chicago con 2°00’35”, deceduto in seguito a un tragico incidente stradale, lo scorso 10 febbraio.

Buone notizie per i nostri colori. Yeman Crippa ha ottenuto il nuovo record sulla distanza, L’atleta delle Fiamme Oro, ha chiuso la sua seconda maratona in 2°06’06”, migliorando di ben 70 secondi il precedente record che apparteneva a Iliass Aouani. Per il “poliziotto” anche il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024

Incredibile riscontro cronometrico per il nostro Umberto Nigri, 55 anni, con 2°38’37”, ha incredibilmente migliorato il suo best di 2.41.19, ottenuto nella velocissima maratona di Valencia del 2021, risultato il secondo assoluto della categoria dei cinquantacinquenni, che purtroppo in Spagna non prendono in considerazione, perché la categoria è dai 50 ai 60 anni e in questa categoria ufficiale risulta settimo assoluto. Nella classifica “ALL TIME” dei Bancari, Nigri ha guadagnato tre posizioni risalendo dal 15° al 12° posto assoluto, veramente una prestazione eccezionale, per il keniano dei Bancari, che centellina le sue gare, ma difficilmente fallisce un appuntamento.

Complimenti a Umberto, allenato da sempre da Luciano Duchi.

Ottima la prestazione anche degli altri due atleti del Luciano Duchi Running Project.

Nicola Santoro ha sfiorato il colpaccio, scendere sotto le tre ore, chiudendo in 3.01.24, abbassando di moltissimo il suo personal best, e scrivendo un post su Facebook dove ha ringraziato tutti e in particolare il suo coach Manuel Arrigoni, mentre Andrea Neri ha migliorato nettamente anche lui ottenendo 3°07’55”, che migliora il 3.13.17 ottenuto a Valencia nel 2022.

Torniamo a Tor Vergata.

1208 gli arrivati, in leggero calo rispetto alla precedente edizione.

Vince l’8° edizione della Xmilia l’aviere Giuseppe Gerratana in 44’52”. Segue Luca Parisi, Asd Etrusca con 45’11 e l’immenso Ettore Scardecchia, Running Evolution, in 48’38”. Ricordiamo che Scardecchia è over 50, e i due atleti che lo hanno battuto, sono molto più giovani di lui, anche se lo hanno preceduto di vari minuti.

Primo dei nostri è Manuel Arrigoni, piazzatosi al 48° posto.

Senza storia la gara al femminile. Trionfa Camille Chenaux, di Roma Atletica, in 54’52”.

Sul podio vanno Francesca Bertoni, Asd La Fratellanza, con 57’29  e, grande motivo di orgoglio per il GSBR, Beatrice Ondoli, che con 59’53”, non solo ha conquistato il terzo gradino assoluto del podio, ma è arrivata 4° assoluta dei nella classifica dei “Bancari”, uomini compresi.

Fra le società primo posto di Piano Ma Arriviamo con 86 arrivati, al secondo posto si piazza il GSBR con 80 e terza la Podistica Solidarietà con 69.

Da sottolineare che la società organizzatrice dell’evento, LBM, non ha partecipato alla classifica. Per la cronaca la squadra del patron Balzano ha portato all’arrivo 149 atleti.

Veniamo alla nostra squadra.

Come detto 80 finisher, uno in più rispetto allo scorso anno.

64 uomini e 16 donne con due no show e 4 new entry.

La classifica maschile è stata vinta da Manuel Arrigoni.

Segnalo il primo posto di categoria di Claudio Cardellini tra gli M70.

Fra le donne, come detto, vince nettamente Beatrice Ondoli, con, va ribadito, il terzo posto assoluto.

Buone le prove di Raffaella Jacorossi e Alessandra Testa, rispettivamente prima e seconda nella categoria F55. Primo posto anche per l’immensa Laura Antico nella F60.

Di seguito la classifica generale dei nostri atleti.

Come sempre ricordiamo, ove mai ce ne fosse bisogno, che per partecipare al nostro campionato

sociale, ed essere inserito nelle relative classifiche, bisogna avere l’iscrizione completa, ovvero

quella che da diritto all’uso del Gazebo durante le gare e ai servizi di segreteria e alla partecipazione al campionato sociale.

A Terni, in una splendida giornata di sole, si è corsa la Maratona di San Valentino.

L’immenso Enzo Gianni ha aggiornato il totale delle sue gare dedicate a Filippide.

Siamo a 183. Chapeau!

Proprio in questo momento il nostro Jannik Sinner ha vinto il torneo di Rotterdam, avendo la meglio in due set contro un rognosissimo australiano Alex Da Minaur.

Finalmente qualcuno capirà perché l’altoatesino ha evitato come la peste il Festiva di Sanremo!

Forza GSBRun, Alè!

Paolo Fedele